Sulle pagine de Il Secolo XIX, l’ex attaccante della Sampdoria Francesco Flachi commenta il momento dei blucerchiati, sempre più ultimi in classifica e a rischio fallimento. La partita con lo Spezia non ha scosso la classifica e l’ex bomber (oggi alla Praese nei Dilettanti) ha detto la sua sul delicato momento della società genovese. Eccone alcuni estratti.
Le parole di Flachi
I giocatori si impegnano, danno il massimo. Torti arbitrali e crisi societaria pesano ma con più attenzione e cattiveria ci si poteva salvare. Non puoi concedere 7 palle-gol allo Spezia, si poteva vincere, come con Cremonese e Monza. Il calcio è mutato, a volte vedi troppa tranquillità, per salvarti non puoi limitarti al compitino, devi tirar fuori qualcosa in più con la forza di gruppo. […] Sui fumogeni li difendo a costo di andare contro tutti o di beccarmi una squalifica. Li hanno portati a questo gesto che è stato persino emozionante: lì c’era l’anima di chi difende la sua passione e sta sostenendo alla grande la Samp a Marassi e in trasferta. Loro ci sono sempre a difenderla.
LA LOTTA SALVEZZA SQUADRA PER SQUADRA: ALLO SPEZIA SERVONO DUE VITTORIE