«Le sei partite restanti saranno tutte finali, tutti dovranno dare il massimo». Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, dopo la vittoria di Torino, ha spronato i suoi uomini ad alimentare le speranze di qualificazione in Champions League, ora distante solo due punti, apportando un surplus di concentrazione e determinazione. A quota 55 punti, l’Atalanta ha conquistato sedici vittorie, sette pareggi e incassato nove sconfitte. La forza della Dea risiede in gran parte nell’attacco, che è il terzo per prolificità del campionato di Serie A: 53 i gol all’attivo, dei quali tredici realizzati dal 25enne anglo-nigeriano Lookman, sette da Hojlund e Koopmeiners. Sul fronte difensivo sono 37 i gol incassati. Come scrive La Nazione, per gli Aquilotti le speranze di strappare un risultato utile risiedono nel ruolino casalingo non trascendentale dei nerazzurri, inferiore a quello in trasferta: 24 i punti totalizzati al Gewiss Stadium con sette vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte. Sono riusciti a violare lo stadio bergamasco la Lazio, il Napoli, l’Inter, il Lecce e il Bologna.
Probabile formazione Atalanta
Il sistema di gioco adottato da mister Gasperini è il 3-4-2-1. A guardia dei pali vi sarà Sportiello, a guidare un trio difensivo composto da Toloi, Djmsiti (in ballottaggio con Palomino) e Scalvini. Al centro della mediana spazio a Ederson e De Roon, con Maehle e Zappacosta sui versanti laterali. A ridosso del centravanti Zupata, alla ricerca del record di miglior marcatore di sempre dell’Atalanta (68 i gol realizzati dal colombiano, dietro solo a Doni a quota 69), giostreranno Koopmeiners e Pasalic. Pronti a subentrare in corso d’opera Muriel, Boga e Hojlund. Sicuri assenti Lookman, Okoli, Ruggeri, Hateboer e Vorlicky.