Vi proponiamo un estratto dell’opinione di Massimo Benedetti questa mattina su La Nazione in edicola. Questo il suo pensiero sulla gara pareggiata dallo Spezia ieri a Cagliari (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
Se lo Spezia avesse perso, dopo aver dominato il primo tempo, sarebbe stata una ingiustizia bella e buona. Gli dei del pallone non lo hanno permesso e hanno premiato il coraggio e l’intraprendenza di mister Italiano, che alla fine ha giocato con due centravanti pur di ottenere un pareggio che sentiva suo. Il rigore conquistato in pieno recupero da Piccoli e trasformato con freddezza da Nzola, ha permesso alle Aquile di conquistare un punto più che meritato, prezioso visti gli exploit del Benevento con la Juve e dell’Udinese in casa della Lazio. La lotta per la salvezza è lunga e difficile, lo Spezia se ne è reso conto all’inizio del secondo tempo, quando ha capito che giocare bene a volte può non bastare.
Il resto lo trovate sull’edizione cartacea di oggi.
LE NOSTRE PAGELLE
ITALIANO: “ORGOGLIOSO DI QUESTO GRUPPO”
GYASI E UN MESSAGGIO SPECIALE PER IL PRIMO GOL