Si prospetta un fine settimana impegnativo per chi dovrà gestire la viabilità in città. Il rischio, scrive Il Secolo XIX, è che possa andare in tilt. Il motivo è la concomitanza della sfida tra Spezia e Torino, con oltre undicimila tifosi attesi al “Picco”, e le manifestazioni in programma per il settantesimo raduno dei bersaglieri. A preoccupare – si legge – non è tanto l’evento del mattino, quanto il programma del pomeriggio. A poche centinaia di metri di distanza dall’afflusso dei tifosi aquilotti, che accompagneranno il pullman con la scooterata, si svolgerà infatti l’esibizione della Protezione civile dei bersaglieri, seguita da saggio ginnico, atto tattico e carosello di Fanfara. Il centro sportivo Montagna, per la prima volta da quando lo Spezia gioca in A, rimarrà regolarmente aperto. Un tema del quale abbiamo parlato in esclusiva in queste ore con il sindaco Peracchini.
Parla l’assessore
Ne ha parlato l’assessore Pietro Cimino, con delega ai grandi eventi. Cimino si dice tranquillo sul regolare svolgimento di entrambe le manifestazioni: “Sappiamo che i bersaglieri che effettueranno la rappresentazione al pomeriggio di sabato saranno in tutto un centinaio e i loro pullman arriveranno al Montagna prima di mezzogiorno. Non sappiamo con certezza quanti spettatori affolleranno le tribune del Montagna, visto che molti spezzini daranno la precedenza alla partita, ma potranno entrare e uscire liberamente dalla porta principale di viale Fieschi. Inoltre, per qualsiasi evenienza, la Marina ha concesso anche l’uscita pedonale lato piazza D’Armi. Abbiamo previsto il traffico veicolare nelle vie usualmente chiuse quali via Chiodo, viale Mazzini e via Don Minzoni, inoltre verrà potenziata la segnaletica per far defluire il traffico turistico in arrivo dall’autostrada sulla Variante Aurelia al Felettino in modo da bypassare completamente il centro cittadino“.