Cresce l’attesa per la sfida di domenica sera all’Olimpico tra lo Spezia e la Roma di Mourinho, così come la rabbia di tanti tifosi delle Aquile per la mancanza di pullman e le difficoltà di rientro con i treni dalla capitale. Come scrive Il Secolo XIX, le difficoltà logistiche non frenano di certo l’entusiasmo dei supporters delle Aquile, ieri numerosi in coda sotto i portici del Picco per sottoscrivere in presenza la Eagle Card necessaria per l’acquisto dei biglietti.
Come raggiungere Roma?
Secondo le previsioni del Gos (Gruppo operativo sicurezza, composto da rappresentanti delle forse dell’ordine e dei due club) riunitosi ieri per la prima seduta preliminare in vista della gara di domenica saranno tra i 700 e i 1.200 i supporters delle Aquile in viaggio per la Capitale, per la maggioranza a bordo di auto private. Fino a ieri infatti erano solo tre i pullman allestiti dal tifo organizzato: uno dalla Ferrovia, uno dai Belini Frizzanti di Gabriele Pierini e uno dal club Cavatorti del bar Lory di via Buonviaggio. Difficoltà anche a reperire i pulmini da otto persone, preferiti nella recente trasferta di Lecce, sempre a causa dell’arrivo di navi da crociera e della concomitanza con il ponte del 2 giugno con flussi di turisti extra sul territorio. Le aziende di trasporto locali sono sold out da tempo, non è noleggiabile neppure uno dei cento torpedoni del consorzio che copre il bacino croceristico da Livorno alla Spezia. La società Autolinee Lorenzini,
il più grosso operatore del territorio con oltre 30 pullman (compreso quello delle Aquile) è sommerso dalle richieste da qualche mese.
Ipotesi treno
C’è chi si sta organizzando per superare le difficoltà logistiche in modalità “intermodale”, ovvero andata in treno domenica in mattinata o nel primo pomeriggio e rientro in macchina a noleggio da Roma alla Spezia. Per la tratta Spezia-Roma non mancano davvero gli Intercity domenica mattina, praticamente uno ogni ora: arrivati a Termini, in 15 minuti si raggiunge lo stadio Olimpico in metropolitana. Treni abbondanti all’andata, uno solo poco dopo la mezzanotte al ritorno, oltretutto da Roma Ostiense distante circa un’ora dallo stadio con i mezzi, ma alternative non ce ne sono. Dopo quel convoglio, il primo per La Spezia parte attorno alle 6 del lunedì mattino, a meno di improbabili treni straordinari organizzati da Trenitalia.
Spezia a lavoro
Per le migliaia di spezzini che rimarranno in città per seguire a distanza le Aquile le alternative al divano di casa ci sono: purtroppo lo Spezia calcio non ha potuto allestire uno o più schermi giganti al Picco, perché la partita è esclusiva Dazn, a differenza della finale di Europa League disputata a Budapest ieri sera tra Roma e Siviglia, trasmessa anche dalla Rai in chiaro. Alla Spezia l’unico vero maxi-schermo sarà quello del cinema Il Nuovo in via Colombo: il gestore Silvano Andreini, tifosissimo delle Aquile, metterà a disposizione i 200 posti in platea con lo spettacolo in 4k, ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. In città e dintorni tanti i locali attrezzati: tra gli altri il Fuoricampo di Rebocco, le Giraffe DLF di Fossitermi, il Murphy’s di piazza Chiodo, il bar Jolly di via Roma, Padre Dionisio Sporting club ai Colli, il Foodball club Lapianta310, Alinò ai Boschetti e bar Las Vegas delle Terrazze solo per citarne alcuni.