Sulle pagine de La Nazione oggi in edicola troviamo (oltre a quelle di Guidetti) anche le dichiarazioni di un altro grande ex della maglia bianca, quel Marco Pecorari che fu protagonista nella mitica annata 2006/’07 culminata con il playout contro il Verona. Oggi l’ex difensore allena la squadra Under 17 della Juventus e conosce bene Semplici.
Alta tensione
“Conosco bene Semplici, mi ha allenato ad Arezzo. Sa dare il giusto mix di tensione e serenità ai giocatori anche se in partite così saltano tutti gli schemi e la testa fa la differenza” esordisce. Ma anche per lui è difficile fare paragoni con quella B: “Due mondi diversi, anche se spero che il risultato sia lo stesso. Quella fu un’annata particolare, un po’ come quella attuale, ma l’essere un grande gruppo ci diede una spinta determinante. Provai sensazioni fortissime, i tifosi venivano tutte le sere a incitarci sotto l’albergo. Nella mia carriera non ho mai avuto così tanta tensione come in quelle due partite“. Pecorari farà ovviamente il tifo per lo Spezia e offre una ricetta per lo spareggio: “Dovranno giocare sulla spinta dell’orgoglio che i tifosi trasmettono, è una caratteristica che entra dentro. Spero che tutti i giocatori abbiano colto questo senso di appartenenza” la chiosa.