10 Giugno 2023 - 09:52

Il fattore Nzola e i rimpianti. Ma lo spareggio può cancellare tutto

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Il Secolo XIX oggi in edicola verso lo spareggio di domani ripercorre la stagione dello Spezia, accomunando un dato alla gestione Gotti e a quella Semplici. Se la media punti è stata molto simile, è il fattore Nzola ad aver fatto la differenza. 9 reti in 22 partite con il tecnico adriese in panchina, con un supporto alla squadra ottimale. La crisi dell’angolano e il conseguente esonero arrivano proprio quando il suo apporto viene meno (4 turni) con 1 solo punto ottenuto.

Polveri bagnate

Nelle restanti 15 partite, Nzola segna solo 4 volte arrivando all’attuale digiuno di 578′ senza reti, mai successo (Motta a parte). Parte da qui il percorso: Gotti ha mostrato un ottimo calcio e una squadra tatticamente ben disposta, con il neo dei tanti punti persi nel finale. Il tecnico ha lasciato la squadra in acque più o meno tranquille. Con Semplici ci sono due successi da incorniciare con le milanesi, ma poi anche 6 pari e 7 KO, raccogliendo solo un punto fra Ferraris e Zini contro le ultime due della classe. In certi casi la squadra pare più frenata e fatica ad imporsi, cambia spesso modulo e soprattutto non può contare su Holm. Ma ora tutto si azzera: se vince lo spareggio, Semplici firma un biennale automatico, ribaltando trama e numeri. Manca l’ultima pagina del libro.

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