A margine dell’Assemblea Federale di oggi che si è espressa sui casi Lecco e Reggina il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha chiarito le tematiche sul prossimo campionato di Serie B, che potrebbe anche slittare il momento dell’inizio.
Le parole di Gravina
La legge prevede due ordinamenti: quello sportivo e quello statuale, con norme di controllo inderogabili. Esiste una scadenza per adempiere al debito sportivo e l’omologa non è definitiva. Ci sono due opposizioni fra INPS e Agenzia delle Entrate e le condizioni generali sono allarmanti. Esiste una conoscenza chiara, ovvero che entro il 20 giugno bisognava soddisfare il debito sportivo. In precedenza la Reggina ha già avuto cinque punti di penalizzazione. Possibilità che slitti il campionato di B? Sì, è un’opzione. Abbiamo una norma che altri settori dell’economia non hanno, è un privilegio condiviso dal legislatore ma dobbiamo anche essere coerenti perché non saremmo più credibili. In futuro dovremo anticipare ancora i tempi rispetto al 20 giugno.