A margine del test amichevole del suo Spezia contro il Sassuolo, l’allenatore delle Aquile Massimiliano Alvini ha preso la parola ai canali ufficiali a commento della prestazione. In ritiro in questi giorni sono arrivati tanti giocatori nuovi e altri potrebbero presto arrivare e il tecnico sta assemblando al meglio la squadra anche con i suoi dettami di gioco. Contro una formazione di categoria superiore è arrivata però decisamente una prestazione di livello.
Le parole di Alvini
Abbiamo fatto una partita dettata da un buon atteggiamento. Quello c’è stato, l’idea è quella di avere una squadra aggressiva, dinamica e verticale. Ho visto alcune cose positive, altre su cui c’è da lavorare, ma questa è la strada. Siamo ancora lontani dall’idea precisa che mi aspetto dello Spezia, ma mi hanno soddisfatto pressione, aggressione e rotazioni. Oggi a me interessava tanto l’atteggiamento e su quello traggo le indicazioni più positive. Il modulo? Il mio calcio è dinamico e lavoriamo con un’idea diversa da una posizione fissa, vogliamo muovere palla velocemente ed essere aggressivi in avanti. La difesa? L’infortunio di Wiśniewski è stato sconfortante, abbiamo capito subito che era qualcosa di grave ed è un’assenza pesante. Nikolaou è uscito per precauzione, non penso sia niente di male. Bertola e Serpe meritano una nota di merito, oggi per la prima volta sono partiti in una gara così con crescita e maturità, pure Candelari. Sta meritando di giocare e io lo metto in campo, sono contento di averlo a disposizione per farlo crescere. Le assenze vengono da situazioni pregresse e va dato grande merito allo staff medico per provare a recuperare tutti e costruire una base solida, lavorando con un’idea precisa tutti insieme. Piano piano rientrerà anche chi è fuori. Gli esuberi? Non sono preoccupato, mi posso fidare della società, abbiamo le idee chiare sulla strada da percorrere.
Alvini a Sky Sport
Mi è piaciuto l’atteggiamento dopo dieci giorni di lavoro e l’anima che i ragazzi hanno messo in campo. Dobbiamo conoscerci, abbiamo tanti ragazzi nuovi e l’idea è quella di essere aggressivi e dinamici ed è stata una buona partita. Abbiamo provato a mettere in campo idee e spirito giusto e sono contento di come i ragazzi sono messi in campo. Sicuramente lavorare con giocatori che partiranno non è facile, in più abbiamo subito il grave infortunio di Wiśniewski che è stato molto pesante. Avevamo un po’ di timore nel giocare oggi, proprio sulla scia di quell’infortunio, vediamo come sarà costruita la squadra. Obiettivi? Ovvio che quando si retrocede l’ambizione è quella di tornare subito in A e l’obiettivo è quello. Ci lavoriamo, anche se ci sono tante cose da sistemare: alleno i calciatori nel miglior modo possibile e il campionato di B sarà molto difficile.