Dopo Filippo Bandinelli (leggi qui) è oggi il turno di Luca Moro di presentarsi alla piazza spezzina. L’attaccante di proprietà del Sassuolo è arrivato in prestito in maglia bianca e ha già preso parte alla prima amichevole contro la sua ex squadra, partendo titolare. Ecco tutte le considerazioni ai canali ufficiali aquilotti.
Prime impressioni
I primi giorni mi sto trovando a mio agio nel nuovo gruppo. Fisicamente sto rientrando, sono ancora un po’ arrugginito ma stiamo lavorando bene e sono fiducioso.
Ruolo e caratteristiche
Non sono ancora un attaccante completo, devo dimostrare ancora tanto. Mi sento più a mio agio nel creare spazi con i movimenti lì davanti e studio tanti attaccanti per rubare loro qualcosa. Lewandowski è il mio emblema, sa gestire pallone e momenti ed è uno dei più forti.
Obiettivi
Dopo Catania e Frosinone a Spezia è un’altra bella sfida: possiamo fare tanto, però giorno per giorno lo capiremo perché ora è presto per dirlo. È un anno importante per me e devo restare con i piedi per terra, ascoltare chi mi segue per continuare a lavorare. A Catania hanno cancellato quella stagione, ma i momenti sono rimasti anche a livello di formazione.
Test col Sassuolo
Le prime gare sono sempre particolari, ma stiamo affrontando molto bene questo ritiro. Non si può dare già un giudizio, ma siamo partiti bene e questo ci stimola.
Obiettivo promozione
Lo Spezia è una bella squadra, sono i primi giorni in cui iniziamo a conoscerci e ci sono tanti nuovi. Dobbiamo imparare gli uni dagli altri e convivere al meglio in campo insieme. L’anno scorso uno dei fattori principali è stato il gruppo, perché dall’entusiasmo sono venute fuori le giocate dei singoli e da lì i risultati. Non ci nascondiamo, ma sappiamo che dobbiamo lavorare tanto per ottenere un buon risultato.
Consigli
Angelozzi l’ho sentito prima di venire e mi ha incoraggiato, parlandomi bene della città e della società . Anche Mulattieri è stato contento che sia venuto nella sua città. Oggi non posso dare tanti consigli ai giovani, ma vorrei che tutti giocassimo serenamente. Mi sono legato molto a Serpe, che mi già conosciuto in Primavera.
Richieste
Alvini è dedito al lavoro e mi chiede sempre di attaccare la profondità: per me è proprio quello che voglio. Il modulo? Non mi cambia molto giocare a una o due punte, ma mi piace il 4-3-3. Sento la responsabilità dell’attacco, ma so che in campo siamo in 11, quindi anche loro mi aiuteranno e non avrò tutto il peso io.
Maglia azzurra
Lo stage in azzurro è stato bellissimo, lì ti accorgi che ci sono tanti giocatori che hanno qualità. Anche la B è tanto osservato dallo staff e dal CT e questo ci deve dare fiducia e voglia di dimostrare.
Fattore Picco
Ho giocato solo in Primavera contro lo Spezia, ma tutti mi hanno detto che l’ambiente è molto caldo e sono voglioso di vederlo. Ai tifosi dico che sono molto contento di essere qui e non vedo l’ora di venire allo stadio e sentire i cori.