Dopo la bella figura contro il Sassuolo, stasera (ore 18) lo Spezia si sposta a Bressanone per l’amichevole con il Bochum, formazione di Bundesliga abituata a lottare nella zona salvezza. Il calcio d’agosto, si sa, va preso con le pinze, però domenica qualche indicazione interessante è venuta fuori e sarebbe bello trovare delle conferme contro un avversario di spessore. Come scrive La Nazione, è stato bello vedere lo Spezia proporsi senza paura contro una squadra di categoria superiore e provare a fare la partita. Dopo anni di sofferenze, culminati con una retrocessione che ancora brucia per come è maturata, vedere un atteggiamento del genere può essere una buona medicina per un pubblico ancora ferito, anche se poi, si sa, sono i risultati che sanano tutte le piaghe. Il secondo punto a merito dell’allenatore toscano è il coraggio di dare spazio ai giovani, e chissà che da questo ritiro non si ritorni con qualcuno di loro in rampa di lancio. Pensiamo anche Serpe e Candelari: hanno fatto vedere buone cose. Il bicchiere, tuttavia, non è del tutto pieno.
Testa sul mercato
Specialmente dopo l’infortunio di Wisniewski urge l’acquisto di un difensore centrale di spessore (due se parte Nikolaou), che possa aiutare la crescita dei giovani. Così come in avanti, vista l’inevitabile partenza di Nzola, occorre un centravanti che garantisca sotto tutti i profili, prima di tutto realizzativi. Mettere sulle spalle di Moro il peso del reparto avanzato non sarebbe un buon affare, anzitutto per il ragazzo. D’altra parte, bisogna anche evitare il rischio di affidarsi a gente appagata e ormai priva di stimoli. La B non guarda in faccia nessuno, premia chi corre di più, chi ha più fame. Non è un caso che ogni anno vengano fuori rivelazioni totalmente inaspettate e flop altrettanto clamorosi. Tempo ce n’è ancora, anche perché non è improbabile uno slittamento per i noti motivi, ma occorre muoversi.
Bisognerebbe che tutti i giocatori in campo avessero sempre voglia di vincere per dimostrare le proprie qualità e che ci fosse amicizia per potersi trovare sempre al posto giusto al momento giusto. Forza Spezia!