In una lunga intervista concessa al Corriere dell’Alto Adige, il DS del Südtirol Paolo Bravo ha parlato della prossima stagione e dell’inizio del campionato, quando i biancorossi affronteranno lo Spezia al Druso.
Le parole di Bravo
Sarà una stagione di sofferenza vera. La fase difensiva non dipende solo dai singoli, è uno spirito e un’anima di squadra: se ce l’hai difendi bene, se non ce l’hai anche il migliore va in difficoltà. Lo spirito del Südtirol dell’anno scorso era l’anima difensiva, non dei quattro dietro ma di tutti gli undici. Precampionato? La squadra ha lavorato bene, ci sono cose da sistemare e bisogna crescere, cercando di farlo il prima possibile. Noi una sorpresa? Sono tutte stupidate, noi siamo sempre una sorpresa, dobbiamo lavorare per il giorno dopo, avendo lo spirito per salvarci all’ultima giornata, anche se sento gente che non la pensa così. La linea deve essere dritta per tutti, giocatori, allenatore, direttore sportivo, società e pubblico. Noi non abbiamo né una storia né giocatori con una storia importante, Masiello a parte: tutti gli altri, a cominciare dal sottoscritto, devono svegliarsi la mattina e portare a casa il pane.