Due arrivi dalla Fiorentina e il sogno Lasagna: Macia al lavoro

Il mercato aquilotto, come promesso a suo tempo da Eduardo Macia, procede spedito, con un organico già completo all’80% ed alcune operazioni ancora da concretizzare in entrata e in uscita. Come scrive La Nazione, su quest’ultimo fronte, dopo le partenze di Agudelo, Gyasi, Strelec e Mbala Nzola, passato alla Fiorentina per 13 di euro più bonus. D’obbligo i ringraziamenti all’attaccante franco angolano per i suoi 35 gol in 102 partite, ma anche per aver rinnovato il contratto, saggiamente impostato da Macia, dalla proprietà e dal procuratore Branchini, consentendo allo Spezia di monetizzare.

Operazioni in entrata

Dalla Fiorentina arriveranno anche in prestito il difensore destro Niccolò Pierozzi, nazionale under 21, che la scorsa stagione era alla Reggina e il centrocampista Giovanni Corradini (leggi qui) che all’occorrenza può giocare anche in difesa come centrale , ex capitano della Primavera viola, l’anno scorso alla Pro Vercelli in Serie C. Per il reparto arretrato è già arrivato Mühl e la novità ora può essere il 22enne georgiano Iva Gelashvili, 191 centimetri di altezza, in fase di svincolo dal Saburtalo (lo Spezia lo acquisirebbe a parametro zero), tenendo conto che anche Hristov dovrebbe tornare presto a disposizione. Macia ha intenzione di trattenere Dragowski a guardia dei pali, quasi certe, salvo richieste importanti di fine mercato, le conferme di Ekdal, Nikolaou, Reca, Amian, Zurkowski, Bastoni, punti di forza della squadra sui quali mister Alvini punta moltissimo.

Il sogno

La ciliegina sulla torta sarà poi un attaccante, una seconda punta veloce, brevilinea, abile ad attaccare gli spazi, in grado di garantire un buon numero di gol. Non quindi un centravanti nel cui ruolo tecnico e dirigenza hanno deciso di puntare tutto su Moro, Pio Esposito e Krollis, nonostante la poca esperienza. Nella rosa di nomi di papabili bomber vi è anche Kevin Lasagna. L’ingaggio molto elevato del giocatore, il contratto col Verona fino al 2025 e i 31 anni di età pongono non pochi interrogativi nella sede di via Melara. Tenendo presente che la proprietà americana, come filosofia di fondo, punta a investire su prospetti giovani in ottica plusvalenza.