È il giorno della prima vera partita stagionale dello Spezia Calcio, che questa sera alle 21.00 affronta a Cesena il Venezia di Vanoli. Una partita che ha già importanti contenuti tecnici, visto che le due squadre arrivano con una buona estate a questo appuntamento. Come ricorda Il Secolo XIX, lo Spezia è imbattuto, il Venezia quasi. Alvini in questi giorni ha badato al sodo, chiarendo la qualità degli avversari e puntando sul 4-3-3 con Antonucci a “sporcare” le righe. La squadra che scenderà in campo stasera ha qualche incognita, a partire da Mühl, arrivato da svincolato a con una condizione non ottimale, per arrivare all’attacco in cui Krollis e P. Esposito sono quasi scommesse e Moro è chiamato alla conferma. E dall’altra parte ci sarà da fare i conti con un signor attacco.
Pronti, via
Anche La Nazione dedica un focus alla partita, sottolineando come i riscontri mostrati dal pre-season siano stati incoraggianti e portino al test di stasera con una certa fiducia: anche perché ora sbagliare non si può. Anche qui si sottolinea come il livello della squadra non sia ancora ottimale e ci sia ancora da fare sia sul mercato che sulle alchimie, ma Alvini pretenderà già da oggi una gara di qualità. Vedremo quanto sarà competitivo l’organico che andrà in campo questa sera, al netto di una punta esterna e di un centrale esperto che dovrebbero ancora arrivare, per poter recitare un ruolo di primo piano nel campionato cadetto. Saranno ampie anche le possibilità di scelta dalla panchina: Zoet, Zovko, Holm, Serpe, Bertola, Bastoni, Moutinho, Ekdal, Bandinelli, Kouda, Pietra, Cipot, Pio Esposito, Krollis, Candelari. Un’abbondanza che non si vedeva da un po’.
Come fa a far parte di un progetto un calciatore in prestito per un anno? A cosa serve? Se va bene a farlo rivalutare a favore della squadra che te lo presta.