Tecnica, precisione e finalizzazione: buona la prima per Antonucci

I nuovi innesti dello Spezia di quest’anno hanno cominciato da subito a mettersi in mostra. E lo ha fatto anche lui, l’ala Mirko Antonucci, che contro il Venezia è entrato bene in partita. Schierato tra i titolari in campo, dimostra subito di conoscere bene la Serie B e ha fin da subito un buon impatto sulla partita, tant’è vero che tutti i giornali gli hanno dato la votazione più alta. Suo il gol dell’1-0 dello Spezia, un tiro indirizzato nell’angolino su cross di Reca al minuto 20. Dieci minuti più tardi, sempre su cross di Reca, è sempre l’ex Cittadella a colpire il palo clamorosamente con un altro destro. Anche nel secondo tempo è autore di alcune azioni e quando ne ha la possibilità conclude lui stesso verso la porta. Viene poi sostituito da Francesco Pio Esposito al minuto 32 del secondo tempo, mostrando evidenti segni di stanchezza. Non potrebbe essere altrimenti, visto che ha giocato praticamente a tutto campo, dando l’impressione di essere già entrato negli schemi del tecnico anche a livello di filosofia.

Gran finalizzatore

Classe ’99 e scuola Roma, prima di sbarcare nella casa delle Aquile, Mirko Antonucci ha già conosciuto la Serie B soprattutto con le maglie di Salernitana (2020-2021) e Cittadella (2021-2023). Si è presentato in questo turno di Coppa Italia con una buona fame di gol e una grande determinazione. Se così continuerà a fare, la sensazione è che sarà molto difficile togliere al 48 il posto da titolare. Buon per lo Spezia, che ha bisogno anche di trascinatori veri per salire più in alto possibile. E già nelle sue prime parole era apparso con le idee ben chiare.

PERSONALITÀ, TIRO E MATURITÀ: LO SPEZIA CONOSCE KOUDA

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