PAGELLE SP – Mühl e Amian disastrosi, Moro al buio. Lo Spezia affonda a Catanzaro

Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Catanzaro e Spezia, gara valevole per il terzo turno di campionato di Serie B (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!). 

Le pagelle

DRAGOWSKI 5 – Nella prima mezz’ora si traveste da… uomo assist. Il suo lancio per Kouda provoca il rigore, non è la prima volta che una sua iniziativa si trasforma in un pericolo. Poi Biasci lo batte sul primo palo e Nikolaou fa il resto. Trova anche il tempo di incassare la terza rete con un eurogol di Pompetti.

AMIAN 4 – Vandeputte è una furia su quella fascia, lui finisce per subirlo. Alla fine lo ferma con le cattive e prende un giallo decisamente evitabile. In ritardo nell’occasione del vantaggio calabrese, poi lascia completamente libera la fascia del 2-0. Per il resto sembra quasi indisponente. 

MÜHL 4 – Bene il salvataggio a fine primo tempo sull’occasione più pericolosa del Catanzaro, poi guarda letteralmente calciare Biasci sul vantaggio giallorosso. Lento e impacciato anche sulla terza marcatura: di fatto regala a un liberissimo Pompetti il tiro trasformato in eurogol. Per poco spalanca a D’Andrea l’autostrada davanti a Dragowski, che per sua fortuna esce tempestivamente. Serve altro?

NIKOLAOU 4,5 – Si accende spesso e volentieri il duello con l’ex Iemmello. Goffo il tocco di coscia nel cuore dell’area di rigore che provoca il bis avversario.

BASTONI 6 – Torna nel ruolo che con Italiano lo aveva consacrato in Serie A e contiene bene l’esuberante Sounas. Quando serve spinge molto anche in avanti, sacrificandosi nel ripiegamento anche a contenere le falle dei compagni. Unica nota lieta in una serata nera. (Dal 71′ MOUTINHO 5 – Si rivede in campo, ma fa poco e niente).

BANDINELLI 5 – Fa tanto filtro lì in mezzo, prende subito un calcione da Krajnc. Poi Vandeputte fa ammonire anche lui e gradualmente esce dal campo. (Dal 59′ ZURKOWSKI 4,5 – Conferma il trend in discesa e se possibile lo accentua).

S. ESPOSITO 4,5 – Tocca tanti palloni, ne sbaglia altrettanti. Nel traffico del centrocampo rimane spesso imbottigliato e non si contano i duelli persi.

CASSATA 4,5 – Qualche sportellata in mezzo al campo, poi scompare dal campo e si vede solo per qualche fallo. Come i compagni di reparto, del resto. Finisce per prendersi un tackle nel finale da un Oliveri nervoso.

KOUDA 6 – Premiato con la maglia da titolare dopo le prime buone prestazioni. Splendido lo stop su iniziativa di Dragowski, Brighenti lo stende e causa il rigore. Imprevedibile, gli avversari hanno per lui un occhio di riguardo. Alvini lo toglie da migliore in campo. (Dal 59′ KROLLIS 5 – Non si vede mai).

MORO 4,5 – Bello lo stacco di testa a inizio gara, quanto pessima l’esecuzione dagli undici metri. Rigore lento e basso, Fulignati intuisce troppo facilmente. A inizio ripresa arriva tardi all’appuntamento con un pallone delizioso a centro area. Giornata da dimenticare. (Dal 64′ P. ESPOSITO 5,5 – Qualche inserimento, ma ormai è troppo tardi).

ANTONUCCI 5 – Spento nel primo tempo, fatica a prendere le misure. Gioca da esterno di sinistro ma la tocca poco. Si vede per un tiro da posizione pretenziosa a fine primo tempo, poi tanti errori. (Dal 71′ CIPOT 5,5 – Almeno corre).

all. ALVINI 4,5 – Kouda fornisce imprevedibilità, Cassata fa sostanza. Ma ancora una volta nel momento di affondare il colpo lo Spezia è troppo timido. E come a Bolzano alla fine deve rimpiangere un altro errore grossolano, stavolta dal dischetto. Il vento non aiuta, ma non è un’attenuante: le Aquile fanno un passo indietro sul piano del gioco e a tratti sono in netta difficoltà. In più, a differenza delle altre partite, non arriva nemmeno una risposta allo svantaggio.