Gianfranco Teotino, intervenuto sulle frequenze di Radio Sportiva, ha parlato anche della situazione dello Spezia, oggi ultimo in classifica in B dopo essere stato soltanto fino a pochi mesi fa nella massima categoria del calcio italiano. L’opinionista ha puntato il dito contro la scelta di Alvini e l’incapacità della società americana di aver metabolizzato al meglio la discesa, non allestendo una formazione adatta sul mercato.
Le parole di Teotino
La proprietà americana non ha assorbito la retrocessione e non ha saputo reagire a un evento che può capitare per una squadra come lo Spezia. Ho visto una società allo sbando, la scelta di Alvini è sbagliata e con tutta la simpatia secondo me mancano caratteristiche fondamentali per essere un buon allenatore in B. Anche il mercato è stato teso soprattutto alle plusvalenze per mantenere il bilancio in equilibrio. Quelle plusvalenze e il paracadute secondo me almeno in parte dovevano essere reinvestite per allestire una squadra competitiva.
ALVINI SI GIOCA TUTTO, MA SERVE UNA RIFLESSIONE AD AMPIO RAGGIO
Bravo Teotino, non come i giornalai sportivi spezzini, capitanati da Lazzeri, preso a ‘leccare’ chiunque abbia a che fare con la società americana.
Alvini a casa è ridicolo
Giocatori discreti ma è la panchina che non va. Purtroppo aspettare ancora due partite potrebbe essere il punto del non ritorno ma del baratro sempre più vicino. Speriamo di no
Chiedete sempre di votare il migliore. Io farei anche un voto x i peggiori. Sarebbe più facile trovarlo
L’ho ascoltato in diretta, l’analisi è stata leggermente più ampia ma ha centrato perfettamente il tema, le lacune societarie, le politiche tecniche sbagliate compreso l’allenatore inadatto alla ripartenza da retrocessi (dove necessita carisma) e la totale mancanza di un minimo investimento finanziario e di un progetto tecnico.Sembrava fosse spezzino da quanto è stato preciso.
Ha spiegato il pensiero di tutti i tifosi aquilotti