Con la doppietta realizzata ieri contro il Bologna, Mbala Nzola si è portato a quota 6 gol nella classifica marcatori di Serie A, attestandosi al sesto posto della graduatoria (LE NOSTRE PAGELLE). Un bottino di tutto rispetto per l’attaccante franco-angolano dello Spezia, diventato il punto di riferimento del reparto offensivo di mister Italiano (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO). Di lui ha parlato oggi Antonio Magrì, presidente della Virtus Francavilla, il club che nel 2016 portò Nzola in Italia. Queste le sue dichiarazioni a Tuttomercatoweb.com.
Arrivò da noi in prova, in precedenza era stato scartato da Perugia, Avellino e Casertana. A noi invece fece subito un’ottima impressione e nel corso della prima amichevole estiva entrò in campo a gara in corso. Fummo costretti a toglierlo dopo soli 15 minuti, perché non era ancora sotto contratto e in quei pochi minuti impressionò tutti gli osservatori presenti sugli spalti. Per evitare che potesse dare ancora nell’occhio decidemmo di sostituirlo e il giorno dopo gli facemmo firmare il contratto. In quella stagione realizzò 12 reti con mister Calabro in panchina. Allora era un ragazzo con qualche limite caratteriale, ma il nostro è un ambiente senza grosse pressioni, tranquillo, che l’ha aiutato a crescere. Al termine di quella stagione lo cedemmo al Carpi, poi è andato al Trapani e adesso è allo Spezia. E’ un giocatore in grado di fare sempre la differenza ed è migliorato molto dal punto di vista tecnico. Ha fatto un salto di qualità notevole.
LE PAROLE DI ITALIANO POST-GARA
OGGI LA RIPRESA IN VISTA DELL’INTER