Ultima fermata Empoli. Il destino di Andrea Sottil si decide venerdì alla Computer Gross Arena. Come scrive La Gazzetta dello Sport, un campo che è già costato caro a due allenatori dell’Udinese: l’11 novembre del 2018 Julio Velazquez, allora giovane spagnolo scelto da Gino Pozzo fu sconfitto dai toscani per 2-1, condannato da Ciccio Caputo che domenica è tornato in campo dopo l’infortunio ed è pronto a mettere la sua esperienza al servizio dei giovani di Aurelio Andreazzoli. Empoli fu fatale anche a Luca Gotti, il tecnico più amato dall’ambiente friulano dopo Francesco Guidolin e quello che ha resistito di più dopo l’allenatore di Castelfranco Veneto. Il 7 dicembre del 2021 Gotti fu condannato da un 3-1 all’allora Castellani e la società affidò la squadra al vice Gabriele Cioffi che poi si è lasciato male con la dirigenza. Curiosamente, Empoli costò caro a Gotti anche da tecnico aquilotto: il 2-2 in extremis della scorsa stagione fu l’ultima gara prima dell’esonero.
Rosa di nomi
Ma quello del toscano ex Verona è uno dei nomi che ora circola per l’eventuale post Sottil, insieme anche a quello di Gotti. Però, non sembrano essere le prime scelte della società che comunque non sta con le mani in mano e avrebbe cominciato a sondare il mercato degli allenatori liberi. Uno è Igor Tudor che ha già guidato due volte i bianconeri, ma l’ingaggio del croato è decisamente fuori portata. Gli altri nomi che girano sono: Leonardo Semplici, reduce dallo Spezia (dove prese proprio il posto di Gotti) che, considerata la sua esperienza col 3-5-2, il modulo di casa Pozzo, è stato più volte vicino alla panchina dell’Udinese e Rolando Maran che potrebbe rientrare nel giro dopo l’avventura chiusa male a Pisa in B. Ma non sono escluse altre sorprese. Tra i tecnici in attesa c’è anche Pippo Inzaghi che qualche anno fa ebbe pure lui un timido approccio con la dirigenza bianconera.