Per Spezia-Pisa, in attesa della determinazione ufficiale da parte dell’Osservatorio nazionale manifestazioni sportive, cresce la possibilità che per i tifosi toscani sarà consentito acquistare i biglietti online soltanto se in possesso della tessera del tifoso, e solo per il settore ospiti dello stadio Dino Manuzzi di Cesena, capace in ogni caso di ospitare oltre cinquemila tifosi. Come scrive Il Secolo XIX, sul sito dell’Osservatorio fino a ieri sera tardi era visualizzato il bollettino numero 48 del 27 settembre, con tutta una serie di “suggerimenti” in materia di ordine pubblico per le partite ritenute critiche al pari di Spezia-Pisa come, ad esempio, Venezia-Parma, Como-Cremonese e Casertana-Catania, tra cui il rafforzamento degli steward e la vendita ai tifosi ospiti “solo se sottoscrittori dei programmi di fidelizzazione”. Poiché la tifoseria organizzata della squadra toscana è rimasta una delle poche in Italia a opporre un netto rifiuto all’adesione delle tessere fedeltà, se sarà confermata la probabile determina a Cesena arriveranno dalla Toscana in non più di 300/400, come è successo di recente nella vittoriosa trasferta di Marassi contro la Sampdoria alla prima di campionato. Anche in quel caso, essendo una gara “attenzionata” per motivi di ordine pubblico e rendendosi obbligatoria la tessera del tifoso per accedere, da Pisa arrivarono poche centinaia. Tanto per fare un paragone, l’anno prima contro il Genoa in serie B, club “amico” del Pisa e sempre a Marassi, i pisani a tifare sugli spalti del De Ferraris furono oltre cinquemila.
Ancora problemi di pullman
In casa Spezia cresce l’attesa per la partita. Superata in parte la delusione per non poter seguire il derby allo stadio Picco, i tifosi si stanno organizzando al meglio per raggiungere Cesena. Un pullman lo ha allestito il Gruppo Bullone, il club Cavatori si muoverà su pulmini e auto private così come la Ferrovia, i Belini Frizzanti di Gabriele Pierini saliranno invece sui pullman messi a disposizione gratuitamente dallo Spezia esclusivamente a favore degli abbonati alla stagione 2023-2024. Fino a ieri se n’era aggiunto uno ai quattro iniziali. Dal club bianco fanno sapere che continueranno a cercarne altri, ma ci sono oggettive difficoltà per il protrarsi dell’estate e il boom di richieste da parte dei tour operator delle crociere. Solo una piccola percentuale degli oltre quattromila abbonati aquilotti raggiungerà per la quarta volta consecutiva la Romagna.