Il tecnico del Pisa Alberto Aquilani, nella mattinata odierna, ha presentato in conferenza stampa la partita contro lo Spezia. Ecco tutte le sue considerazioni.
Le parole di Aquilani
Sulla settimana: “Arriviamo avendo fatto una settimana completa e di buon lavoro. La partita col Cosenza ci ha lasciato scorie negative e malumore e il tempo ci è servito per eliminarle. Vedo una squadra motivata e cosciente del momento, lucida e pronta per una grande partita. Arena? È infortunato e ha un problema alla caviglia quindi sarà fuori”.
Sull’approccio alla gara: “I derby hanno sempre quella componente emotiva diversa, l’abbiamo preparata bene. Cerchiamo più leadership, personalità e lettura dei momenti dentro le partite. C’è la consapevolezza di migliorare sotto tutti i punti di vista, non solo tecnico-tattici”.
Sullo Spezia: “È una squadra costruita per andare in A, ha giocatori e allenatore forti. Conta poco, conta che affrontiamo una squadra importante con una componente emotiva altrettanto importante. Noi dovremo essere lucidi e consapevoli che per ottenere il risultato domani non basterà il 99%. Gara spartiacque? Tutte le sono, col Cosenza la era a livello emotivo. Venivamo da una striscia positiva e miglioramenti, quella gara ha creato un divario fra cose buone e meno buone”.
Sul problema attacco: “Bisogna valutare le caratteristiche dei calciatori a disposizione. Capisco che i dati parlino chiaro, ma se pensiamo che abbiamo giocato in dieci praticamente la metà delle gare è ovvio che ci sia difficoltà. Dalla fase offensiva aspetto più incisività. Sono comunque tante le cose da migliorare, come il capire come e quando fare determinate cose. È un processo di un lavoro e una mentalità diversa, ora pensiamo ancora troppo, dobbiamo essere più sciolti e leggere la partita. Torregrossa? Ora sta bene, si sente tanta responsabilità addosso e può dare leadership e personalità. Deve segnare e aiutare i giovani”.
Sul possibile cambio di modulo: “Alcune vicissitudini ci impediscono di fare il tipo di gioco che vorremmo. Non abbiamo le caratteristiche né i giocatori a disposizione per farlo. Mi devo adattare a ciò che ho. Sulla formazione capiremo chi sarà o meno a disposizione. Probabilmente oltre ad Arena mancherà qualcun altro e vedremo chi recupererà. Le sostituzioni sono importanti tanto quanto i titolari”.
Sulla mancanza di pubblico: “Pisa vive di emozioni: gli stessi scontenti di sabato erano gli stessi che danno ora tanto di più. Abbiamo la fortuna di essere in un posto in cui si vive di calcio e se gli aspetti negativi migliorano questo è un fattore molto importante”.