Come riporta Tuttosport, l’Inter nel giro di pochi giorni sta sfidando squadre che hanno intrecci con il passato nerazzurro. Domenica scorsa ha giocato contro il Cagliari di Tommaso Giulini, ex componente del Cda dell’Inter e di Stefano Filucchi, ex dirigente del club milanese. Domani a San Siro sarà il turno dello Spezia, che nel 2004-2005 è stato di proprietà di Moratti. Quest’acquisizione era nata su richiesta del sindaco e del Presidente della Provincia, avevano chiesto un suo aiuto, visto che il club aquilotto era in grosse difficoltà economiche. La famiglia Moratti ha da sempre avuto un legame affettivo molto forte con il golfo e per questo Massimo ha deciso di salvare gli aquilotti dalla bancarotta. A quel punto avevano nominato come Presidente Ernesto Paolillo, che è poi diventato amministratore delegato e Direttore Generale dei nerazzurri, mentre del consiglio di amministrazione ne fecero parte Piero Ausilio, attuale direttore sportivo dell’Inter e Accursio Sforza da sempre legato al club.
MAZZANTINI INQUADRA IL MATCH DI SAN SIRO
Molti giovani del vivaio interista si trasferirono allo Spezia: Alex Cordaz, Hernan Dellafiore, Nicola Beati, Nicola Napolitano e Riccardo Meggiorini. Tutti giocatori che poi hanno esordito in Serie A. Moratti non si era limitato soltanto a dare un aiuto economico, ma anche a creare un ossatura e un esperienza calcistica, che potesse rimanere nel tempo. Al termine della stagione 2004- 2005 gli aquilotti vinsero la Coppa Italia di Serie C. Poi la società è stata ceduta a Giuseppe Ruggieri, che ha portato lo Spezia in Serie B.
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