Fino alla fine
Segnare con tale regolarità un gol negli ultimi minuti di tutte le partite mette in mostra anche altre caratteristiche della rosa di Corini, come l’esperienza e un gruppo composto da giocatori capaci di risultare decisivi nei momenti che contano. Gol cui l’avversario difficilmente può replicare, utili spesso per definire un risultato già acquisito, come a Reggio Emilia, Venezia o Modena, ma in altri casi invece proprio per strappare 3 punti pesantissimi, come ad Ascoli e col Sudtirol. La serie è iniziata subito, nel primo match ufficiale, in Coppa, quando Soleri segnò il gol dell’1-1 al 16′ del 2° tempo supplementare, prodezza resa però inutile dall’immediata reazione del Cagliari che con Di Pardo passò il turno. Ma il Palermo ha confermato la buona abitudine anche in campionato: aveva segnato nei minuti decisivi già alla prima a Bari, ma la rete di Brunori al 100′ fu annullata dal Var. Buona invece quella, ancora del subentrato Soleri, a Reggio Emilia per siglare al 5° minuto di recupero la certezza della vittoria (3-1). Gol al tramonto del match anche con la Feralpisalò, il 3-0 firmato al 40′ della ripresa da Federico Di Francesco. Meno importante, stavolta, ma comunque valido per la statistica. Assolutamente determinante invece il tocco in spaccata di Mancuso ad Ascoli, arrivato 120” dopo il 90′, che sbloccò uno 0-0 piuttosto faticoso portando 3 punti in classifica. Il 47′ del 2° tempo si è rivelato l’attimo fortunato dei rosanero anche 10 giorni dopo a Venezia, quando Brunori chiuse la sua tripletta col gol del 3-1, evitando qualunque rischio di rimonta dei lagunari. E proprio il bomber principe dei siciliani spera di trovare la prima rete casalinga della stagione.
All’ultimo respiro
Particolare l’emozione della prodezza successiva giunta nelle battute finali di una partita: perché l’incornata di Aurelio a scalfire il fortino del Sudtirol è arrivata al Barbera e sotto la curva Nord che stava trascinando la squadra agli ultimi tentativi per vincere. Minuto 44′ del 2° tempo, rete del 2-1 che fa esplodere lo stadio. L’ultimo tassello di questa singolare “striscia” è targato ancora Leonardo Mancuso, che stavolta al 3° minuto di recupero (quarta rete totale dei rosa nell’over time), ha tolto ogni dubbio sulla vittoria di Modena, insaccando il 2-0 che è valso la quarta vittoria esterna consecutiva: in tutte queste partite, il Palermo ha segnato nei minuti di recupero. Lo Spezia è avvisato.