La prima buona notizia è arrivata ieri sera e ora se ne attende un’altra per poter finalmente festeggiare. Il riferimento è al Picco, che può tornare disponibile per la partita con il Cosenza soprattutto dopo che la Lega avrà espresso il suo parere nel sopralluogo di oggi. Secondo Il Secolo XIX bisognerà attendere lunedì per la fumata bianca definitiva, ma il club sta già preparando la domanda da inviare a Roma per poter rientrare sul proprio campo. Da ieri sono emersi i primi responsi positivi, con la Commissione Provinciale per il pubblico spettacolo che ha autorizzato la disputa del match con 4 settori aperti su 5 e ancora senza tribuna. Probabile, infatti, che il settore oggetto dei lavori resti inagibile per più tempo: autorità, vip e giornalisti (tv comprese) traslocheranno nel settore Distinti, che come gli altri funzionerà regolarmente.
Test ok
Ieri, riferisce il quotidiano, anche alla presenza dell’AD Gazzoli, sono andate in scena le prove antincendio con la simulazione di un’emergenza e i controlli sono risultati in linea con le aspettative dopo la mattinata e adesso mancano solo gli ultimi documenti che dovrebbero arrivare a inizio settimana. Toccherà oggi alla FIGC valutare invece i criteri infrastrutturali e i loro rigidi criteri per la parte sportiva: illuminazione, collegamenti internet, stanze adibite ad arbitri e test anti-doping, locali infermeria. Longhi ha apprezzato i passi avanti compiuti nell’ultimo mese e il verbale passerà poi alla Commissione Infrastrutture della Lega, che dovrà poi tradurlo in via libera definitivo.
Cauto ottimismo
Anche La Nazione si dice ottimista sul tema, spiegando come il condizionale resti d’obbligo visti gli “ok” formali ancora da emettere, ma tutto fa pensare alla tanto sospirata fumata bianca. I sopralluoghi di ieri hanno espresso parere favorevole e anche dal Comune è arrivato il semaforo verde per la licenza d’uso. Restano solo da reperire i certificati dell’impianto antincendio e lunedì ci sarà l’appuntamento definitivo perché mancano ancora alcuni elementi residuali da completare negli spogliatoi come gli arredi. Il cantiere, si legge, sarà aperto anche nel weekend sempre sotto la supervisione di Gazzoli.