A Palermo lo Spezia va a caccia di un mini record, quasi un anno dopo l’ultima volta. Le Aquile – ricorda Il Secolo XIX – non centrano quattro risultati utili in fila dallo scorso gennaio con Gotti in panchine (allora si arrivò a cinque). Sarebbe un modo per trovare stabilità, finalmente, scacciando le nubi nere e non tornare a finire in un turbinio di nervosismi. Il calendario ora pone di fronte gare complicate, perché dopo il Palermo arriveranno Cosenza al Picco, poi Sassuolo in Coppa, il recupero col Lecco e la Cremonese in trasferta fino alla Ternana in casa.
Determinato
Fare resistenza in casa dei rosanero diventa quasi un imperativo e Alvini stesso fa capire che bisogna badare al sodo, alzando il livello. Mancheranno alcuni dei titolari fra acciacchi e infortuni, ma la squadra ha mostrato dei passi in avanti sottolineati a gran voce anche da tutto l’ambiente e vuole provare il colpo della svolta. Lo Spezia è arrivato ieri in Sicilia, con un centinaio di tifosi irriducibili al seguito. E ora si torna a fare sul serio.