Lo Spezia che sarà ospite del Palermo gioca anche un po’… con la cabala. I bianchi, infatti, sono di fronte a una gara decisamente complicata se si tiene conto del divario in classifica, dei precedenti e anche del momento che le due squadre stanno vivendo, ma in settimana – scrive La Nazione – è emersa parecchia fiducia da tutto l’ambiente bianco. La certezza – si legge – è che la teoria si potrà tradurre in pratica soltanto con una prova perfetta tecnica e caratteriale oltre che con un po’ di fortuna. L’ambiente sarà tutto di parte rosanero, così come l’esperienza degli interpreti in campo, ma lo Spezia non vuole partire battuto.
Fiducia
Alvini, a tal proposito, ha espresso però grande sicurezza nelle qualità dei suoi calciatori e nella loro responsabilità, chiarendo come sia necessario passare da prestazioni coraggiose e intrise di voglia di vincere per uscire dal momento no. Continuità dunque al 3-4-1-2, pur con qualche variazione negli interpreti rispetto al match col Pisa. Nella sosta si è nuovamente fermato Mühl, ma Bertola è tornato a disposizione e mancherà pure lo squalificato Ekdal.