21 Dicembre 2020 - 11:28

Spezia operaio contro l’Inter, ma ora serve freddezza

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Lo Spezia regge un tempo, poi cede alla qualità della squadra di Conte (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI). E fin qui, direte voi, tutto normale. Lukaku si è preso lo scalpo anche dello Spezia, ma la testa va già (come se non ci fosse prima) al 23 dicembre, data del derby con il Genoa. Otto cambi rispetto al Bologna, pur con qualche giocatore che probabilmente non rientrerà nei piani futuri, ma per capire se la gestione è giusta bisognerà analizzare ad ampio raggio anche i prossimi 90′. Lo sottolinea Il Secolo XIX, che torna anche sul fattore Maran, esonerato dal Grifone, con il “SalvaGenoa” Ballardini pronto a subentrare. Il merito di Italiano è stato quello di cambiare affrontando comunque una corazzata con misura e sbagliando quasi nulla. Preservati i diffidati Ferrer ed Estevez (oggi si aggiunge Terzi), perché mercoledì è LA partita. Permetterebbe infatti, in caso di vittoria, di staccare la zona retrocessione e respirare. Lo Spezia non vuole rischiare nulla: se mercoledì farà risultato, Italiano avrà avuto la sua gestione perfetta.

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