Vi proponiamo un estratto del pensiero di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX a seguito della sconfitta ai rigori dello Spezia in Coppa Italia contro il Sassuolo:
Lo Spezia eliminato dal Sassuolo ai calci di rigore. L’errore fatale dal dischetto è di Luca Moro, attaccante del Sassuolo in prestito allo Spezia. Scherzi del destino, ma anche la storia di un attaccante che dopo il grande esordio di Bolzano si è smarrito ed è finito in un tunnel senza uscita. Dopo quasi cinque mesi lo Spezia ritorna sul luogo del delitto. All’Orogel Mapei Stadium di Reggio Emilia, teatro dell’orrore calcistico spezzino dove l’allora squadra di Leonardo Semplici perse lo spareggio per la permanenza in Serie A contro l’Hellas Verona. Una sciagura sportiva e soprattutto economica che oggi la famiglia Platek fatica ancora a metabolizzare con la squadra aquilotta che non riesce a decollare. […] E allora il tecnico di Fucecchio vara il turnover per non complicarsi i piani per la delicata trasferta di domenica a Cremona, altro stadio che evoca brutti ricordi. E allora dentro la meglio gioventù spezzina: Bertola, Serpe, Pietra, provenienti dal vivaio Corradini, Cipot e Krollis.
ALVINI: “POTEVAMO PORTARLA A CASA. ARRABBIATO PER IL CALENDARIO”
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