Ennesima contestazione dei tifosi verso la squadra a Lecco. Situazione che sintetizza il clima a dir poco incandescente che si respira in seno alla tifoseria aquilotta. Un tifoso parla a La Nazione dei grandi sacrifici fatti per seguire la squadra e della poca anima che vede nei giocatori: «Facciamo enormi sacrifici per seguire lo Spezia in trasferta e poi veniamo ripagati da prestazioni all’insegna del nulla, come Lecco o Cremona. Lo Spezia è senza anima, gioco, orgoglio. È sempre più evidente lo scollamento tra la squadra e Alvini che, evidentemente, non riesce a trasmettere la ‘cazzimma’ necessaria. Con la Ternana sarà l’ultimissima spiaggia, serve a tutti costi la vittoria». Non ha dubbi un altro sostenitore: «Lo Spezia fa fatica a produrre un gioco accettabile, si sente la mancanza di esperienza. Il Lecco l’ha messa alle corde con grinta, corsa, volontà. Troppi i giocatori sotto tono, in primis Salvatore Esposito, Ekdal, Moro, Muhl. Con la Ternana sarà una partita decisiva, il ‘Picco’ potrà dare una spinta decisiva». Delusa, invece, un’altra fetta di supporter: «Lo Spezia non ha gioco, si affida solo alle giocate individuali, troppo poco per potersi salvare. Meno male che la fortuna è girata a favore delle Aquile perché il Lecco avrebbe meritato i tre punti. Sono rimasto molto amareggiato dall’atteggiamento della squadra, giusta la contestazione finale dei tifosi. Difficile vincere contro la Ternana con questi presupposti». C’è chi invece è molto duro per il momento negativo che sta vivendo la squadra: «Sono molto amareggiato, soprattutto per il comportamento della società che non si è ancora pronunciata per ciò che riguarda l’allenatore. A me dispiace molto per Alvini perché è una brava persona, ma appare evidente che non è seguito dai giocatori».
10 Novembre 2023 - 09:56