22 Novembre 2023 - 09:25

D’Angelo, il compito è arduo. I numeri dello Spezia sono impietosi

post
Archiviata con gli ultimi impegni la pausa per le Nazionali, ora lo Spezia si rigetta sul campionato, con la Sampdoria ad attenderla nel derby di venerdì. In panchina ci sarà una nuova guida come D’Angelo, che dovrà risollevare le sorti di una squadra carente sotto tutti i punti di vista: male sia l’attacco che la difesa, il non giocare al Picco è stato un malus importante e la classifica dice che ad oggi le Aquile sarebbero in Serie C.

Pessimi numeri

Il Secolo XIX spiega come i numeri parlino fin troppo chiaro: secondo peggior attacco del campionato (il gol è una rarità), considerando che in sette partite su tredici il reparto offensivo è rimasto a secco (meglio solo di Feralpi e Brescia). Anche in difesa sono troppi i gol subiti: ben 18, con solo Lecco e Feralpisalò a fare peggio. Un rendimento a dir poco deficitario, sia in casa che in trasferta: complice l’esilio forzato a Cesena – che ha pesato – ora serve invertire la rotta. Manca ancora la vittoria interna, con quattro pareggi e due KO e solo tre gol segnati: tradotto, visto che due di questi sono arrivati contro la Ternana prima della sosta, lo Spezia ha segnato soltanto un’altra rete, l’ininfluente 1-2 contro la Reggiana. In trasferta spiccano i numeri difensivi: 13 reti al passivo, che pone le Aquile penultime nella speciale classifica. Gli errori ci sono ed è evidente, non ci sono esenti da colpe e anche la società ne è consapevole: da qui parte una nuova missione e a Follo ha già cominciato il suo percorso. Ora la palla passerà al campo.

One thought on “D’Angelo, il compito è arduo. I numeri dello Spezia sono impietosi

  1. Si è vero i numeri sono duri ma con D Angelo ci riprendiamo almeno la B la salviamo inutile parlare di responsabilità guardiamo avanti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *