Direzione piuttosto lineare per Giua, che estrae parecchi cartellini (nove) per evitare che una gara diventi da infuocata a incandescente. Caccia Pirlo a fine primo tempo, per il resto sembra gestire bene la partita e non ha mai bisogno dei colleghi al VAR, con l’unico episodio che è la mano attaccata al corpo di Bertola in area. Scopriamo sui quotidiani il voto all’operato del fischietto sardo.
La moviola di Sampdoria-Spezia
Poche le note liete però per il fischietto, premiato dai quotidiani nazionali con il 6 soltanto dal Corriere Dello Sport, mentre si scende a 5,5 su La Gazzetta Dello Sport e anche a 5 su Tuttosport. Sui locali bene su La Nazione (6,5), che definisce all’altezza la direzione, mentre Il Secolo XIX boccia in toto il direttore di gara (5): “Poche decisioni giuste nel primo tempo, ci poteva stare il rigore per la Samp. Male anche la gestione dei cartellini e tentenna anche a inizio ripresa” si legge. Anche l’edizione genovese di Repubblica non si risparmia: “Diventa protagonista l’arbitro Giua, che, al contrario del vino, peggiora ad ogni prestazione, fortunatamente rare. Provocatorio fino all’inverosimile, tanto da riuscire perfino a far arrabbiare Pirlo“.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
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