La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola, nel commentare la partita del Picco, evidenzia un fatto: la decima vittoria stagionale del Parma non è stata soltanto frutto di un fortunoso autogol al 94′, perché negli ultimi venti minuti della gara in campo c’era soprattutto la squadra Pecchia, spinta dalla forza dei cambi in panchina.
Svoltata
Una grande capacità quella dell’allenatore ex Cremonese, in grado di modificare un match arenatosi nelle scelte iniziali: Camara, Colak e non solo fanno fatica contro la verve di Bandinelli e S. Esposito, nonostante la gran fatica delle Aquile a tirare in porta (traversa di Pio Esposito). Bernabè, Charpentier e Partipilo hanno completamente ribaltato la questione e anche sistemarsi a cinque dietro non è servito a D’Angelo. Tanti i metri guadagnati in avanti dai crociati, con l’autogol finale che diventa la punta dell’iceberg di una superiorità negli ultimi minuti.
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