Al termine del match contro lo Spezia, il tecnico del Bari Pasquale Marino si è presentato nella sala stampa del Picco analizzando i temi della partita. Ecco tutte le sue considerazioni.
Le parole di Marino
Sulla gara: “Partita in cui ho visto quello che possiamo fare. La squadra si avvicina alla mia idea e chi ha giocato ha fatto bene. Il pari sarebbe stato giusto, abbiamo avuto le nostre occasioni. Abbiamo sofferto a inizio secondo tempo, tanti ragazzi hanno fattene e sono contento per la prestazione ma arrabbiato per il risultato. Siamo sulla strada giusta e spero che appena rientreranno tanti giocatori potremo fare meglio”.
Sullo Spezia: “Sicuramente non mi aspettavo una squadra così in difficoltà, ma quando si retrocede non è facile. Anche il Bari per qualche secondo non è andato in A e psicologicamente non è stato così immediato. C’è negatività e va analizzata bene e bisogna ripartire”.
Su come si interviene a gennaio: “La società saprà cogliere le opportunità in virtù del fatto che ci sono tanti infortuni. Qualche problema certamente c’è”.
Su Gyasi: “Ci siamo sentiti anche quest’estate, sento un po’ mia la sua grande crescita. Anche Okereke e Augello in quella stagione hanno cambiato la loro carriera. L’unico rammarico fu quel mese di marzo in cui abbiamo avuto un po’ di distrazioni per quel rischio di perdere punti. Vincemmo una sola partita e incappammo in quattro sconfitte”.
Sul ritorno a Spezia: “Sono stato veramente bene e ho dato quello che potevo dare. Sempre bello tornare qui”.
Sul centrocampo: “C’era molta aggressività e siamo arrivati anche negli ultimi metri. Gli smarrimenti fra le linee ci hanno consentito di arrivare agli ultimi metri e abbiamo cercato di palleggiare quando era il momento anche di andare verticale. Rispetto alle precedenti prestazioni sono soddisfatto ma il gol si poteva evitare”.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
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