Non ci sono molti dubbi che l’avventura di Albin Ekdal allo Spezia si stia avviando ai titoli di coda. Il primo a manifestare più di una problematica sul poco impiego era stato lo stesso centrocampista direttamente dal ritiro della Nazionale qualche tempo fa e – numeri alla mano – le cose non sono cambiate. L’ultima partita intera di 90′ l’ha giocata a Lecco nel recupero, con turnover fisiologico, l’8 novembre, poi 20′ suddivisi fra Marassi e il Parma in casa. Ora per lui si apriranno probabilmente le porte di una maglia da titolare a Cittadella vista la squalifica simultanea di S. Esposito e Zurkowski, ma potrebbe davvero essere l’ultima con la casacca delle Aquile.
Rescissione in arrivo?
Come riferisce Il Secolo XIX, lo Spezia attende una risposta dal centrocampista (o dai suoi agenti italiani) entro il prossimo 27 di dicembre sulla possibilità di rescindere anticipatamente il contratto che lo lega al club fino al prossimo giugno 2024, accettando l’offerta di un club svedese. L’ex Sampdoria ha uno degli stipendi più alti dell’intera rosa di D’Angelo e il suo “taglio” andrebbe nella direzione che i Platek stanno adottando di riduzione del monte ingaggi. La situazione si risolverà presto: Ekdal tornerà in patria per le vacanze post Natale e se si accorderà con lo Djurgarden, da tempo interessato a riportarlo a casa, potrebbe anche non fare proprio ritorno in Liguria. Un saluto che sarebbe così anticipato visto che la stagione in Svezia riprenderà il prossimo 30 marzo con la prima giornata. La sensazione, si legge infine, è che l’addio si avvicini sempre più.
