La pausa prima della ripresa del campionato è ancora lunga, ma è inevitabile che la voglia di tornare in campo sia tantissima. La è anche quella di Patrick Cutrone, attaccante in forza al Como che sarà proprio prossimo avversario dello Spezia nella prima giornata di ritorno. L’ex Milan, in una intervista a La Gazzetta Dello Sport, ha spiegato le ambizioni della squadra lariana che si sta giocando le sue carte per la Serie A.
Obiettivi ambiziosi
La sensazione è che il Como da lassù non voglia proprio togliersi: “Non importa arrivare primi, secondi, ai play-off, basta provarci a raggiungere la A. Sono ottimista per la solidità mostrata dalla squadra” racconta. Per ora sono 7 i gol siglati, ma per un attaccante mai accontentarsi: “Voglio fare gol sempre, anche se me ne hanno annullati un po’. Ne voglio segnare il più possibile visto che negli anni non ho avuto continuità“. Cutrone può fare tanti ruoli là davanti, mettendosi sempre a disposizione e anche nel passaggio da Longo a Fabregas si sono visti punti di crescita con un bel lavoro di tutto il gruppo. Un cambio ovviamente inaspettato ma archiviato, con la squadra che ha continuato a dare il massimo.
Ambizione
Il Como ha una proprietà fra le più ricche del mondo e anche i calciatori percepiscono la voglia di arrivare. Per Cutrone, poi, essere comasco è praticamente un’appartenenza: “Ci tengo particolarmente, è uno stimolo ulteriore in più. Vedere allo stadio tanti amici è una carica incredibile. Qui c’è un grande progetto, non sarebbe male fra qualche anno giocare in Serie A nel Como con la 10” spiega.
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