Como-Spezia è la prima gara del girone di ritorno del cammino del girone di ritorno. Al Sinigaglia va in scena una partita già delicata per le Aquile, alle prese con un mercato a rilento e con una classifica che piange. D’Angelo, inoltre, a parte lo squalificato Kouda deve rinunciare anche a Hristov e Mühl, oltre a Moutinho non convocato, con Vignali unico volto nuovo. Dall’altra parte tutti a disposizione.
Como 4-0 Spezia
Formazioni ufficiali e tabellino
COMO (4-2-3-1): Semper (70′ Vigorito); Curto, Odenthal, Barba, Sala; Albildgaard, Bellemo (82′ Rispoli); Da Cunha (76′ Verdi), Cutrone, Blanco (70′ Iovine); Gabrielloni (70′ Chajia).
SPEZIA (4-3-2-1): Zoet; Amian, Gelashvili, Nikolaou, Elia (65′ Vignali); Bandinelli (87′ Pietra), S. Esposito, Cassata; Verde (79′ Candelari), Antonucci (46′ Moro); P. Esposito.
Marcatori: 27′ Da Cunha (C), 37′ Cutrone (C), 59′ Gabrielloni (C), 63′ Da Cunha (C)
Ammoniti: Abildgaard (C), Amian (S)
Espulsi:
Angoli: 4-6
Minuti di recupero: 1+3
Spettatori:
Arbitro: Baroni di Firenze
Cronaca dell’incontro
Primo tempo – Avvio promettente da parte dello Spezia, che si rende pericoloso in un paio d’occasioni nei primi 10′ di gioco. Prima ci prova Nikolaou sugli sviluppi di un corner, poi è Verde a chiamare Semper al tuffo con un improvviso destro dall’interno dell’area. Di contro, il Como si fa vedere pericolosamente con Gabrielloni e Cutrone, senza però inquadrare lo specchio della porta. Le Aquile sprecano una grossa chance al 19′, quando Antonucci scippa palla a Bellemo ma calcia debolmente tra le braccia del portiere lariano. Due minuti più tardi, è invece lo Spezia a rischiare tantissimo, quando Cutrone si ricava lo spazio per battere a rete ma si vede respingere la conclusione dal palo.
Lo stesso Cutrone colpisce ancora il legno a metà prima frazione, ma nell’occasione successiva lo Spezia capitola: Da Cunha sfonda sulla sinistra e incrocia con il mancino, battendo Zoet sul palo lontano. Al 27′, il Como si porta dunque sul risultato di 1-0. La reazione dello Spezia non produce i risultati sperati, anzi, dieci minuti più tardi arriva anche il raddoppio. L’azione è molto simile a quella del primo gol, ma sul lato opposto: un cambio di campo innesca Cutrone, che controlla, punta Nikolaou e calcia ad incrociare trovando la deviazione del palo e poi il gol del 2-0. Il primo tempo si chiude così: necessaria una reazione nella ripresa da parte dello Spezia, sotto di due gol all’intervallo.
Secondo tempo – Lunga fase di possesso dello Spezia in avvio di ripresa, con il Como che tiene inizialmente il baricentro basso per difendere il doppio vantaggio. La prima occasione è però di marca comasca, con un destro di Gabrielloni deviato in angolo da Zoet. Di fatto, la partita si chiude al 59′: sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, Abildgaard calcia da fuori area trovando involontariamente Gabrielloni, lasciato solo in area di rigore. Per l’attaccante è un gioco da ragazzi insaccare il 3-0 alle spalle di Zoet. La situazione peggiora ulteriormente pochi minuti dopo, quando Da Cunha, dopo un cross deviato di Sala, riesce a battere da pochi passi segnando anche il 4-0 per il Como.
La gara ha ormai poco da raccontare e i due tecnici iniziano a operare diversi cambi pescando dalle rispettive panchine. La prima occasione di marca aquilotta arriva addirittura al 73′, con un tiro di Salvatore Esposito che esce a lato. Poco dopo è invece il Como a sfiorare il quinto gol, con un destro di Chajia che fa la barba al palo alla sinistra di Zoet. Lo Spezia va vicino alla rete soltanto nel finale, quando una girata sporca del neo entrato Candelari costringe Vigorito all’intervento per salvarsi in corner. Finisce qui: il Como si impone per 4-0 su un bruttissimo Spezia, che cade pesantemente al “Sinigaglia” e complica ulteriormente la propria situazione di classifica.
Fine primo tempo….che dire….la solita tristezza ….fasce incontrollate e filtro tra centrocampo e difesa inesistente. Basta poi un semplice attaccante esperto, vedi Cutrone, per noi immarcabile e la frittata è pronta.
In tribunale i libri in tribunale, in tribunaaale i libri in tribunaaalee.
Vergogna Vergogna Vergogna Vergogna Vergogna Vergogna!!!! Meglio in Serie C od anche meno ma ridateci la dignità, Vergogna!!!Via da Spezia chi non sostiene i nostri colori , così è troppo.
Società incompetente e responsabile!datevi al Cricket con il massimo rispetto per questo sport.
Che vergogna
Ma.nn ce ds commentare niente……via tutti…..
Dico solo…..SCHIFATO.