Fra il sindaco Peracchini e i Platek cresce il muro, eretto ormai da qualche tempo. Nei giorni scorsi il Primo Cittadino aveva chiesto urgentemente un incontro con la proprietà americana, accolto con un invito formale ricevuto da Philip Platek, presente in città. Il Secolo XIX spiega come il massimo politico spezzino abbia rifiutato seccamente la possibilità, poiché chiedeva un incontro con Robert, il proprietario principale del club.
La replica
“Io ho chiesto un incontro alla proprietà, e nello specifico a Robert Platek, non ad altri. Gli altri li vedo anche alla partita” il virgolettato riportato dal quotidiano, in una presa di posizione che richiede evidentemente una risposta diretta. Come si legge successivamente, intanto, da Milano sarebbero arrivate conferme sul fatto che la proprietà stia lavorando per far valutare il club Spezia da un advisor che opera nel settore.
Valutate Valutate…..tanto con le vostre operazioni siete riusciti a svalutare tutto, e se è vera la notizia allora contrasta con il mercato che sbandierate…..prendete altri 2 o 3 ragazzotti e con la retrocessione in C forse qualche acquirente si avvicina ma sarà dura e mi state confermando l’idea che siete veramente inadatti a gestire una società di calcio professionistica.
Secondo me l’operato della proprietà è da crimilnali, da bancarottieri della peggior specie. Spero di sbagliarmi, ma da quello che vedo…