Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Spezia-Cremonese, seconda giornata del girone di ritorno. L’allenatore aquilotto, che solo pochi giorni fa aveva chiesto a gran voce innesti sul mercato, ha presentato i temi del match tornando anche sugli ultimi giorni di trattative. Ecco le sue considerazioni.
Le parole di D’Angelo
Su: “A livello motivazionale la squadra c’è. Abbiamo fatto male dopo i gol preso e questo non deve accadere. Siamo sicuramente in un momento negativo, ma le partite si possono sempre riprendere. Abbiamo smesso di giocare e questo non va bene, ma la squadra l’ha fatto perché in difficoltà. Domani farò scelte differenti rispetto alla scorsa settimana: giocherà soltanto chi mi darà al 100% la voglia di restare fino alla fine del campionato. Un giocatore forte non collegato con testa e cuore non rende. Chi scenderà in campo avrà voglia di risolvere queste problematiche”.
Su: “Hristov e Gelashvili ci saranno, Elia no. Amian nemmeno, Verde giocherà perché ha dato grande disponibilità a giocare. Stiamo valutando anche di cambiare modulo, perché l’atteggiamento sarà fondamentale. La ristrettezza di scelte non prevede grandi cambiamenti, ma con i giocatori a disposizione sono convinto che faremo una grandissima partita, a prescindere da come andremo in campo”.
Sui nuovi: “Vignali può dare molto, emotivamente e calcisticamente. Jagiello è un ottimo acquisto, ha personalità e tecnica e può fare diversi ruoli. Sta bene, ma gli manca il ritmo partita perché non gioca da un po’ e dalla prossima settimana sarà a pieni giri. Domani sarà a disposizione, vedremo se subito a partita in corso ma è pronto. Sopperirà con entusiasmo e qualità”.
Su: “Per me è servito, servirà ancora per stare insieme. Dobbiamo pensare come una famiglia. Ci sono problematiche, dobbiamo guardarci in faccia e risolverle insieme. Se ci vediamo solo al campo qualcosa può sfuggire e a mio avviso questi giorni sono stati molto utili. Il capitano rimarrà Nikolaou: posso capire le idee dei tifosi, che vorrebbero la fascia a Vignali, ma certe situazioni vanno gestite dalla squadra. Dimitrios darà tutto quello che ha, ci tiene molto e darà tutto”.
Sulla Cremonese: “Sono forti, lo sappiamo. Il calendario è questo, dobbiamo cercare di limitarli perché hanno qualità tecniche importanti. Hanno un grande allenatore e tanta esperienza, confidiamo nella possibilità di essere in casa davanti ai nostri tifosi. Se li esalteremo ci daranno una mano: non siamo in grado di fare calcio champagne, dobbiamo sopperire con il temperamento ai massimi livelli. Andremo in campo per vincere. Dobbiamo essere migliori dell’avversario e faremo qualsiasi cosa per vincere”.
Sul mercato: “Non vedo l’ora che finisca personalmente, con l’arrivo di giocatori pronti di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo capire come intervenire e abbiamo bisogno di parlare di campo e non di chi vuole andare o restare. Il tempo per salvarci c’è e dobbiamo farcela ma dobbiamo pensare che abbiamo altre partite da affrontare in sofferenza. I 13-14-15 che abbiamo sanno che è importante darsi una scrollata tutti insieme. Dipende da noi e non avremo aiuti. Spero che lo Spezia mi regali la squadra quasi al completo per le prossime partite, poi accelereremo il percorso di conoscenza e scavallate queste due partite si possa determinare l’ossatura. Touré? Non sarebbe corretto parlarne, è un giocatore di un’altra squadra”.
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