Scherzi del destino. D’Angelo riparte proprio là dove tutto era cominciato, da quella Pisa che ha amato e l’ha amato, chiedendo però strada per l’obiettivo salvezza. Non sarà certamente una partita come le altre per l’allenatore pescarese, falcidiato dall’emergenza in rosa e da un mercato che ha portato via sì stipendi onerosi ma anche qualità. Di fronte una tifoseria in subbuglio e una società in silenzio stampa, che se la passa meglio in classifica ma ha altri problemi.
Di necessità virtù
Come si legge su Il Secolo XIX, a Pisa andrà in campo uno Spezia con in campo Mühl e Verde ancora non sicuri di rimanere e una panchina con poca cifra tecnica. Un derby che avrebbe meritato ben altra cornice visti gli spalti semivuoti per protesta di casa (ma con tanti ospiti) e la deficitaria classifica delle Aquile, con la speranza che ci sia una bella prestazione a cancellare la mediocrità del momento.