Filip Jagiello è la mossa giusta di D’Angelo. Riparte dalla scelta del tecnico sul polacco l’analisi de Il Secolo XIX a livello tattico della partita contro il Catanzaro, per una squadra da battaglia, motivata e pronta a guerreggiare con chiunque. Nel 3-4-3 proposto dall’allenatore, l’ex Genoa agisce da esterno insieme a Verde creando spazi per gli inserimenti da dietro dei quinti con i suoi tagli, supportando Falcinelli.
Mossa Filip
D’Angelo studia la gara prendendo alta la manovra avversaria, limitandone la costruzione, una mossa che non sempre riesce. Quanto Jagiello si sposta da sinistra in una posizione più da trequartista, la verticalizzazione ne beneficia perché il polacco rompe le linee avversarie e la mossa risulta vincente. Una gratificazione arrivata anche grazie alla posizione, come lui stesso ha spiegato. Lo Spezia guadagna metri, trovando il pari proprio con lui che sorprende tutti. Anche nel secondo tempo, quando calano le energie, la squadra non rinuncia mai e l’ingresso di Moro insieme a Pio Esposito lo testimonia, volendo comunque provare a vincerla.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “MERITAVAMO I 3 PUNTI, I NUOVI SI SONO INSERITI BENE”
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