Ternana-Spezia ha tutta l’aria di essere una sfida da giocare sul filo del rasoio. Non solo per la delicatezza della partita con due squadre appaiate in classifica, ma anche per i numeri che accompagnano la sfida. Le due formazioni sono in antitesi dal punto di vista della forma: Breda ha parlato chiaramente del fatto che la sua squadra debba ritrovare la giusta identità. Ed effettivamente le Fere hanno perso tre delle quattro gare giocate da inizio 2024 in B e potrebbe infilare una quarta sconfitta per la quinta volta nel torneo. Dall’altra parte, invece, lo Spezia ha trovato due risultati utili consecutivi ed è a caccia di un mini-trend che manca dalla gestione Alvini (1 successo e 4 pari in fila).
Questione di gol
Attenzione però anche alla voce marcature: nelle ultime tre partite contro le Aquile, i rossoverdi hanno infatti segnato ben sette reti (compreso il 2-2 dell’andata) rimanendo imbattuti e complessivamente i gol realizzati sono lo stesso numero delle 4 sconfitte nelle 10 partite precedenti. Dall’altra parte – rilevano i dati Opta Sports – lo Spezia ha segnato consecutivamente in sette partite contro gli umbri, facendo meglio rispetto a ogni altro club di B. In questo senso anche Falcinelli è uno specialista di gol alla Ternana, come valore aggiunto nel computo del match. Interessante anche il dato sulle palle inattive: l’undici di D’Angelo è quello che ha subito più gol da questo fondamentale (16, per il 46% del totale). Ma la Ternana ha segnato solamente una delle ultime 15 marcature su calcio da fermo, il 9 dicembre scorso contro la Feralpisalò. Anche da qui passerà molto della gara.