Mirko Antonucci, ex attaccante dello Spezia, si è presentato col suo nuovo club in occasione di un incontro con i tifosi. Il giocatore ha parlato della sua nuova avventura al Cosenza (in prestito) e dei suoi recenti trascorsi con le Aquile. Di seguito le sue parole, in cui ha chiarito anche i motivi dell’addio alla maglia bianca dopo soli sei mesi e dopo essere stato l’acquisto più oneroso dell’estate aquilotta.
Le parole di Antonucci
Ho parlato con Marras che è un amico ed è nata la possibilità di venire qui. Gli ho subito detto, conoscendo la piazza e l’ambiente, che mi avrebbe fatto piacere. Piano piano siamo riusciti a far concretizzare la cosa e sono molto contento. Quando è nata la possibilità? Stavo ancora valutando il mio futuro e non avevo ancora deciso. Tutto è nato negli ultimi dieci giorni, quando abbiamo parlato con lo Spezia e siamo riusciti a concretizzare il trasferimento. Ruolo? Mi adeguo ad ogni posizione che sceglierà il mister. Mi trovo bene come seconda punta, ma ho fatto anche l’esterno in carriera e giocherò dove l’allenatore vorrà. Ho trovato un grande gruppo, tanti ragazzi li conoscevo già. Mi sono trovato subito bene. Obiettivo? Non ne abbiamo parlato. Prima pensiamo a salvarci e poi vedremo. Spezia? Venivo da una stagione importante e poi penso che sia stato più un insieme di cose a non funzionare. Ci sono state molte difficoltà per tutti, non sono stati sei mesi facili. Sono venuto qui per giocare, divertirmi e raggiungere obiettivi importanti sia personalmente che con la squadra.