Ternana-Spezia è un passaggio fondamentale per il campionato di entrambe le squadre oggi in campo. I tifosi e gli allenatori in causa hanno chiesto grinta e cuore a due formazioni appaiate in classifica ma che potrebbero oggi cadere o salire. D’Angelo ha chiesto un’altra prestazione senza paura (non sarebbe la prima), recuperando valide alternative come Elia e Jureskin oltre a Bandinelli, mentre in avanti scalpita anche Di Serio, ancora a caccia dei primi minuti.
Risorse
Repubblica riparte proprio dall’analisi delle possibilità del tecnico spezzino, che a parte Reca e Gelashvili (il georgiano dovrebbe tornare la prossima settimana) e l’infortunato Kouda ha tratto note liete da tanti, se non tutti, i nuovi: Jagiello si è confermato tuttofare, Nagy ha dato sostanza e qualità al centrocampo esaltando anche S. Esposito. In più, in avanti giocherà ancora Falcinelli, che si sta rivelando indispensabile e che a Terni potrebbe dare seguito alla sua attrazione per il gol alle Fere. Per gli umbri il periodo non è facile e Breda lo sa, consapevole della posta in palio. Il campo nelle ultime partite dice che lo Spezia sta meglio, ma poi toccherà ai 90′ deciderlo.