La moviola: Dionisi ok, con qualche libertà di troppo in campo

Partita non semplicissima per l’arbitro Dionisi, che soprattutto nel finale deve gestire una vera e propria bagarre fra Ternana e Spezia, in una partita condizionata dalla pioggia e dall’equilibrio. Sull’unico vero episodio da moviola non ci sono dubbi: Zoet falcia Raimondo provocando un rigore solare, che poi il portiere neutralizza. Ci sta anche il tocco di mano di Pio Esposito nella ripresa, con Iannarilli che aveva comunque salvato sul prosieguo dell’azione. Pochi i cartellini estratti, nel finale proteste furenti degli umbri per la durata del recupero che ha consentito a Di Serio di trovare la rete. Ecco l’analisi dell’operato dell’arbitro sui vari quotidiani sportivi oggi in edicola.

La moviola di Ternana-Spezia

Dionisi raccoglie consensi su tutte le testate nazionali: si va dal 7 di Tuttosport al 6,5 della Gazzetta fino al 6 del Corriere Dello Sport. Diverso il giudizio sui locali: La Nazione “concede” il 6 per una “discreta direzione di gara“, mentre per Il Secolo XIX il voto è 5,5. A incidere sulla bocciatura dell’arbitro la poca personalità nell’uso dei cartellini e la troppa libertà concessa a Luperini (poi sostituito) nelle proteste. La Ternana protesta per la posizione di Bandinelli in occasione del pari, materia da VAR.

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