Spezia-Cittadella sarà un’altra gara decisamente delicata per le sorti del campionato soprattutto dei padroni di casa. Le Aquile, reduci da tre risultati utili consecutivi, hanno portato via un punto da Terni a tempo scaduto, mentre i veneti sono incappati in un filetto di quattro sconfitte di fila. Obiettivo fare punti per entrambe, anche alla luce dei rispettivi obiettivi di salvezza diretta e play-off.
Spezia
La squadra di D’Angelo ha vissuto in settimana il rientro di Gelashvili, che insieme a Bandinelli ed Elia è pienamente recuperato pur se ancora non al top. Il tecnico, che in conferenza stampa ha ribadito la necessità di mettere in campo il piglio battagliero visto nelle ultime uscite, dovrebbe dare fiducia all’undici di partenza che ha messo sotto la Ternana al Liberati, sperando in maggior cinismo sotto porta. Davanti a Zoet, difesa a tre composta da Bertola, Mühl e Nikolaou (fresco di rinnovo), che festeggerà 100 presenze in maglia bianca. In mezzo spazio nuovamente alla coppia formata da Nagy (che in settimana ha rilanciato le ambizioni salvezza) e Salvatore Esposito, con Mateju ed Elia o Cassata in fascia. Potrebbe essere questo l’unico cambio, visto che l’ex Palermo ha giocato buona parte del secondo tempo domenica ma non è apparso nella miglior condizione. In avanti giocherà Falcinelli, con alle spalle il probabile duo Verde (fresco di rinnovo) e Jagiello.
SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Bertola, Mühl, Nikolaou; Mateju, Nagy, S. Esposito, Elia; Verde, Jagiello; Falcinelli.
Cittadella
Situazione diametralmente opposta invece per i veneti, che devono fare i conti anche con qualche defezione. Gorini, intento a riabilitare un gruppo in flessione nelle ultime uscite, dovrà rinunciare allo squalificato Negro in difesa e anche a Pavan, non al meglio. Nella conferenza stampa di presentazione, Gorini ha svelato l’indisponibilità anche di Salvi per influenza, con ulteriore riduzione delle scelte dietro. Occhio però anche ai recuperi, perché il tecnico ha ritrovato Giraudo, Amatucci e soprattutto Baldini in avanti. Nell’undici titolare al Picco ci saranno sicuramente almeno due cambi: davanti a Kastrati, nel confermato 4-3-1-2, ecco l’inedita coppia con Angeli (che ieri ha parlato della gara) e Frare, mentre ai lati spazio a Carissoni (che potrebbe spostarsi a destra) e il ritrovato Giraudo a sinistra. In mezzo al campo sembra certo l’utilizzo di Vita e Branca, mentre non ci sarà sicuramente l’ex Kørnvig che ha giocato col Parma: per lui c’è aria di cessione. Probabile quindi l’inserimento dal 1′ di Carriero, che già all’andata giocò contro le Aquile. In avanti probabile la riproposizione di Cassano sulla trequarti con la coppia composta da Pittarello e Pandolfi.
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Carissoni, Frare, Angeli, Giraudo; Vita, Branca, Carriero; Cassano; Pittarello, Pandolfi.