Dallo Spezia al Montréal, chilometri di terra e – soprattutto – oceano di distanza, ma Gabriele Corbo non ha mai dimenticato le sue origini. Dal 2014 al 2018 il difensore ha infatti vestito la maglia del settore giovanile aquilotto, mettendosi particolarmente in luce con la Primavera e guadagnandosi l’esordio in Serie B. In seguito, la cessione al Bologna e il prestito ad Ascoli, fino al volo in MLS dove è alla sua terza stagione col Montréal. Il centrale classe 2000, nel corso di un’intervista a Calciomercato.com, è tornato a parlare anche dei suoi trascorsi con lo Spezia. Usando toni molto positivi nei confronti dell’ambiente aquilotto.
Le parole di Corbo
Ho fatto provini un po’ ovunque, con Inter, Juventus, Roma… Poi sono stato quattro anni allo Spezia dove mi sono sentito a casa, è stato il periodo più bello della mia vita. Lì ho conosciuto tante persone che mi hanno aiutato a crescere e ho esordito in Serie B contro l’Avellino. Bayern Monaco? Prima dell’esordio con lo Spezia sono stato una settimana da loro in Germania. Il provino era andato bene, ma a 18 anni non me la sono sentita di cambiare vita; inoltre avevo dato la parola allo Spezia che sarei rimasto, così ho firmato il primo contratto da professionista con i bianconeri. E’ stata una scelta istintiva. Futuro? Per ora con la dirigenza non abbiamo parlato di rinnovo, prima o poi l’idea è quella di tornare in Serie A.