Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Südtirol, valevole per la ventinovesima giornata del campionato di Serie B (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!).
Le pagelle
ZOET 6 – Inoperoso nel primo tempo, sfortunato sul rigore: intuisce ma non riesce a neutralizzare. Bravo su due uscite (una bassa e una alta in mischia) nella ripresa.
BERTOLA 6 – Prende il posto di Tanco a pochi minuti dall’inizio e si destreggia abbastanza bene. Prova a contenere come può l’esuberante Davì, poi lascia il campo dopo 45′. (Dal 45′ P. ESPOSITO 5,5 – Si batte tanto davanti, ma non riesce a pungere come vorrebbe. Si divora il possibile 3-1 calciando due volte addosso al portiere).
HRISTOV 6,5 – Va vicino al bersaglio con un colpo di testa fuori misura, poi tiene bene la posizione di centrale. Bravissimo nei tempi, porta a casa una bella prestazione.
NIKOLAOU 5,5 – Tiene bene nella zona difensiva, concedendo poco e sbagliando ancora meno. Ma solo nella ripresa, perché nel primo tempo gli errori sono tanti.
MATEJU 6 – Parte largo sulla corsia di destra ma non punge troppo e anzi si lascia scappare Davì nell’occasione del rigore, quindi nella ripresa D’Angelo lo sposta nei tre arretrati. In ripresa nella seconda frazione, alla fine si guadagna la sufficienza.
NAGY 6,5 – Equilibratore del centrocampo delle Aquile, gioca una gara contenitiva ma di qualità. (Dal 67′ CASSATA 7 – Entra benissimo, provocando il fallo da rigore di Cagnano e poi combattendo su ogni pallone).
S. ESPOSITO 6 – Ritrova il feeling con il compagno di reparto, ma commette più errori. E in sostanza finisce per fare il compitino, ma la porta a casa pur senza strappare applausi. Encomio particolare per due interventi in scivolata di qualità.
BANDINELLI 5,5 – Primo tempo un po’ sottotono. Suo malgrado provoca il rigore arrivando leggermente in ritardo sull’avversario. Un po’ sottotono. (Dal 77′ JAGIELLO 6 – Entra con tanta voglia di combattere ed è importante nell’economia della battaglia finale).
ELIA 6 – Si vede per una ripartenza che porta al tiro Falcinelli, ma poi fa un po’ fatica. Meglio nella ripresa. (Dal 84′ GELASHVILI SV)
VERDE 7,5 – Ci mette sette minuti per inanellare la perla di giornata: raccoglie un pallone vagante e con un sinistro da incorniciare toglie le ragnatele all’incrocio. Ci riprova poco dopo ma stavolta lo ferma la traversa. Anche nel secondo tempo continua a incantare: prima impegna il portiere su punizione, poi trasforma con freddezza il rigore del 2-1. (Dal 77′ VIGNALI 5,5 – Entra a tutta fascia, ma rischia tanto e sia Ciervo che Merkaj lo fanno ammattire).
FALCINELLI 7 – Ingaggia un duello personale con Peeters, che a più riprese fa sentire il suo fisico. Reclama per un intervento che sembrava dubbio in area, ma Masiello prende il pallone. Gli avversari lo innervosiscono, lui continua a giocare e regge botta per fino al recupero, smarcando Cassata con un gran passaggio. Un combattente vero.
all. D’ANGELO 6,5 – Riparte dalle certezze con la settimana tipo di lavoro, rispolverando Verde con Falcinelli in avanti. La squadra non esprime un gioco da stropicciarsi gli occhi ma almeno è concreta e passa con una magia del suo uomo migliore, salvo poi incassare il solito gol nato da un’ingenuità. Lo Spezia sembra palesare i soliti limiti, rallentando progressivamente la manovra e adattandosi al gioco avversario, votato al mantenimento del risultato senza patemi. Nel momento di maggior appiattimento, però, azzecca in pieno il cambio mandando in campo Cassata, decisivo nel procurarsi il rigore del 2-1. E al triplice fischio la vittoria è di platino.